R12
Rosso Riserva 2012

Il suo colore è fonte di mistero, per le capacità di mutare nel bicchiere in cui si distende con dei riflessi rubini che attraggono lo sguardo verso le profondità. Al naso è elegante, non convenzionale, sviluppa un flusso di rara complessità per sollecitare i pensieri con un vettore di sentimenti che riportano il cuore al centro delle scelte. I profumi dispiegano sensazioni vegetali progressivamente mature per invertire la rotta verso il centro della terra, con un tripudio di minerali preziosi. In bocca è elegante, quasi aristocratico, e nello stesso tempo contestatario, che mette in discussione tutto. Un vino dinamico, totipotente, che si espande nella mente con sentimento di gioia, che riflette il senso della mia stessa esistenza.

R12 esprime l’esperienza di un vigneto degli anni Cinquanta, piantato a pochi metri dalla ferrovia, che mi riporta al piacere di quando lavoravo tra quelle piante, dove di tanto in tanto si sentiva il treno che passava lentamente, come un pensiero che attraversa il vuoto della mente. Questo vino è il risultato di una lunghissima fermentazione alchemica e di una serie di eventi che lo hanno fondamente cambiato verso il senso di un’armonia che mi ha sempre ispirato nei momenti più difficili.

Realizzato senza nessuna sostanza e trattamento nel vigneto e in cantina.